Chi è Mandredi Rizza
A mettere in acqua Manfredi per la prima volta è lo storico allenatore della Canottieri, Antonio Mortara. Manfredi è un ragazzo talentuoso ma con tanti interessi ed una passione sfrenata per il basket; ad indirizzarlo però verso la canoa ci pensa Luigi Vescovi, con il quale Manfredi darà vita ad un affiatatissimo K2 che per diverse volte troverà spazio sul podio dei Campionati Italiani.
Dopo aver raccolto le prime medaglie sui campi di gara di tutta Italia, nel 2009 Manfredi inizia a farsi conoscere anche all’estero grazie all’argento vinto in K4 ai Campionati Europei Junior insieme a Leon Galeotti, Mauro Crenna e Daniele Donnarumma).
È dal 2012 però che Manfredi diventa il punto di riferimento italiano sui 200 metri: dopo il sesto posto alle qualifiche olimpiche per i Giochi di Londra, Manfredi (che dal 2010 inizia ad essere allenato da Stefano Loddo) acquisisce sempre più sicurezza sulla distanza breve e alla fine dell’anno si laurea Campione d’Italia nella categoria Senior, Under 23 e Under 21. Il 2013 è l’anno della consacrazione internazionale con la doppia medaglia d’argento ai Giochi del Mediterraneo e alle Universiadi; l’anno dopo Manfredi sale ancora sul podio internazionale, questa volta in Coppa del Mondo, conquistando il bronzo nella gara del K2 in coppia con il mantovano Matteo Florio. Il 2015 inizia con la bellissima medaglia d’argento vinta in Coppa del Mondo nella gara del K4 dove Manfredi si trova in equipaggio con gli amici Michele Bertolini, Riccardo Cecchini ed Edoardo Chierini, tutti atleti della Canottieri Ticino. Anche il K2 gira bene e per tutto l’anno il duo azzurro rimane a ridosso dei primi; a Milano però qualcosa non funziona e l’equipaggio italiano rimane inaspettatamente fuori dalla finale.
Smaltita la delusione, Manfredi medita di tornare alla barca singola per dare l’assalto alle qualificazioni olimpiche, ultima occasione per volare a Rio. Il resto è storia recente: la qualifica, la vittoria individuale in Coppa del Mondo, le medaglie (una d’oro ed una d’argento) in K4 sempre in Coppa del Mondo e il sesto posto alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Come la sua storia dimostra, Manfredi è un talento che si è forgiato negli anni, un talento che nei prossimi anni continuerà a sfidare il mondo.
Tokyo, 04 agosto 2021
MANFREDI RIZZA ha conquistato la medaglia d’argento nel K1 200 mt. alle Olimpiadi di Tokyo con il tempo di 35″08.
Un risultato di enorme soddisfazione che riporta un azzurro sul podio della Canoa velocità a distanza di 13 anni.
Oggi Pavia e la nostra Società, con tanto orgoglio, si tingono di azzurro per questo studpendo risultato.
Grazie Mampe, il tuo talento ed i tanti sacrifici alla fine sono stati gratificati da un risultato che vale oro.